lunedì 22 ottobre 2012

ClockWorkMod Recovery

Requisiti

  • ClockworkMod_Recovery_v5.5.0.4.tar    NOTANON deve essere 6.0.1.2, perché affetta da brick bug
  • Odin v1.85
  • Drivers del Tab installati sul PC (tramite Kies)
  • Batteria carica almeno al 60%

Procedimento
  1. Spegnere il Tab
  2. Entrare nella recovery stock
  3. Fare i 2 wipe di rito (system/data, cache) > non obbligatorio ma consigliato
  4. Riavviare il tab in download mode
  5. Collegare il tab al pc via usb
  6. Aprire Odin
  7. Mettere il pacchetto ClockworkMod_Recovery_v5.5.0.4.tar nel campo PDA
  8. Start!
  • Ritorno alla recovery originale
Se per qualsiasi motivo si vuole tornare alla recovery di default del tab basta seguire i passaggi da 2 a 8 mettendo, al passo 7, la recovery stock

Galaxy Tab 8.9 - CyanogenMod 10 (Jelly Bean)

Requisiti

  1. Samsung Galaxy Tab 8.9 GT-P7300/P7310 con ClockworkMod Recovery installata.
  2. Pc Windows
  3. Cavo USB per Tablet
  4. ROM per GT-P7300/P7310 e pacchetto App Google scaricabili da qui.
  5. Backup di tutti i dati onde evitare spiacevoli perdite.
  6. Batteria carica almeno all’80%.

Procedimento

  • Avviare il tablet nella modalità ClockworkMod Recovery. 
  • Selezionare la voce Wipe data/ Factory reset e confermare la scelta anche nella schermata dopo, in questo modo si perderanno tutti i dati sulla memoria.
  • Riavviare il tablet e nel caso in cui non venga riconosciuto dal pc collegato tramite USB effettuare la procedura di prima installazione.
  • Nel caso in cui il PC riconosce il tablet, copiare il file della ROM e il pacchetto delle Applicazioni Google all’interno della memoria o SDCard del tablet.
  • Spegnere il tablet e riavviarlo nella modalità ClockworkMod Recovery.
  • Scegliere Installl zip from sdcard --> choose zip from sdcard
  • Installare in successione la ROM e il pacchetto delle App Google
  • Dopo aver completato anche l’installazione delle Applicazioni Google selezionare la voce Go Back.
  • Selezionare la voce Reboot System, così da far riavviare il tablet.
  • Dopo l'installazione di vari driver su pc (se il tablet è connesso al pc) e un'attesa di circa un paio di minuti, la procedura di installazione della CM10 sarà completata.
Ritorno al firmware originale
  • Riavvia in CWM (MI RACCOMANDO NON DEVE ESSERE LA 6.0.1.2 CHE È AFFETTA DAL BRICK BUG!! va bene la 6.0.1.0 o la 6.0.0.8 o la 5!)
  • Wipe data, wipe cache, advanced -> wipe dalvik cache , mount and storage -> format system 
  • Riavviare in Download Mode
  • Flashare il file md5 nel campo PDA da Odin PC senza toccare le opzioni di default
Ad ogni modo si consiglia di avere una ROM di emergenza da flashare nel caso qualcosa vada storto, io lo faccio sempre! Fai anche un Nandroid Backup !

lunedì 8 ottobre 2012

Reset HTC Wildfire

dopo un annno e mezzo decido di resettare il mio htc wildfire
tempo di boot dopo il reset 2 minuti
android sembra aver guadagnato in responsività,
ho installato 28 applicazioni tutte residenti in memoria prima di avvertire il messaggio di memoria piena
la lentezza di expense manager è diminuita ma rimane comunque lento nonostante sia residente in memoria
ho perso le playlist della musica (mannaggia!)

giovedì 4 ottobre 2012

Aumentare la durata della batteria

Con il passare del tempo il device ci darà l'illusione di durare di meno, di avere meno autonomia (effetto "fake lazy battery") poiché la batteria raggiunge prima il limite minimo di tensione che identifica una batteria come "scarica", causando un dislivello tra la carica reale residua e quella indicata dal sistema, stimabile intorno al 5-10% di carica residua non sfruttata (tale valore cresce con il passare del tempo). In questi casi diventa fondamentale ricalibrare la batteria: il processo di calibrazione non farà altro che ripristinare i giusti valori di carica memorizzati nel dispositivo, rendendoli i più fedeli possibili a quelli della batteria, e riallineando i valori di tensione della batteria.
La calibrazione è altamente consigliata ogni 30-40 cicli di carica/scarica, indicativamente ogni mese.



- Come effettuo la calibrazione? C'è una procedura semplice ed immediata?



Se lo smartphone non mantiene più la carica come una volta o avete raggiunto i cicli di carica/scarica mensili eseguite questi passaggi: 
  • scaricate completamente lo smartphone, portando la carica a 0% e attendendo che il device si spenga automaticamente (può essere questo un buon momento per giocare o utilizzare applicazioni pesanti, utili per velocizzare lo scaricamento);
  • una volta spento provate a riaccenderlo: se non dà segni di vita, procedete al successivo punto; se si riavvia e arriva alla schermata Home fate di tutto per farlo spegnere per mancanza di carica; ripetete il passaggio finché il telefono non darà più segni di vita (tranquilli, è solo scarico completamente!);
  • Inserire il caricabatterie e lasciatelo caricare (da spento) per almeno 4 ore o comunque 2 ore in più del normale processo di carica; indicativamente deve restare almeno 2 ore in più dopo che il display visualizza il 100% di carica;
  • Al termine riaccendete il telefono con il caricabatterie ancora inserito nel dispositivo; una volta arrivati alla Home attendete 2 minuti prima di rimuovere il caricabatterie.
  • Ripetere l'intera procedura per altre 2 volte (scarica completa e successiva carica "lunga"), per un totale di 3 cicli di calibrazione.

Al termine avremo la batteria e lo smartphone completamente calibrati.

- Quindi uno dei trucchi è lasciare il caricatore attaccato quando termino ogni ciclo di calibrazione?

Esattamente.
Accendere il device con il caricatore ancora inserito permetterà ad Android di "notare" l'errore di lettura della carica.
I cicli di calibrazione sono utili per allineare le tensioni delle singole celle della batteria, mentre il trucco della presa inserita all'avvio permetterà di aggiornare i file di configurazione per adattarli al nuovo livello di carica.
Se raggiungiamo la piena carica e stacchiamo subito il caricabatterie prima di accendere lo smartphone l'aggiornamento dei file di configurazione potrebbe non avvenire e il device utilizzerebbe i valori di carica vecchi, non conformi alla reale tensione presente nella batteria quando completamente carica.
L'aggiornamento dei file andrebbe fatto quando la batteria è al massimo della carica e della tensione: tale scenario è ottenibile solo con il dispositivo ancora attaccato alla presa di corrente.

- Come effettuo la ricarica "normale", quei cicli di carica/scarica non calibranti?

Non appena il device raggiunge il 15/10% di carica residua, spegnetelo e ponetelo sotto carica per 2 ore (indicative).
Nei cicli normali è importante non scaricare completamente il dispositivo, visto che (se ben calibrata) la batteria manterrà più facilmente gli stessi livelli di tensione per ogni cella con tali valori di carica residua rispetto ad una scarica completa (dove i sistemi di sicurezza entrano in funzione in maniera separata per ogni cella, sfasando la tensione totale).
Di norma il sistema Android segnala con un pop-up e un suono il raggiungimento di tali soglie: non appena lo smartphone vi avverte della bassa carica residua seguite il suo consiglio, spegnete e ricaricate.
Non appena la batteria raggiunge il 100% è possibile rimuovere il caricabatterie anche subito, sempre dopo aver acceso il telefono (le batterie calibrate soffrono il sovraccarico, utile con le batterie non calibrate che necessitano di carica aggiuntiva per mettere alla giusta tensione tutte le celle).
I cicli di carica è preferibile farli sempre a telefono spento: ricaricare lo smartphone con quest'ultimo ancora accesso richiederà più tempo, maggiore energia e calore (l'eccessivo calore danneggia la batteria) e potrebbe portare ad una scalibrazione peggiore visto la differente corrente di ricarica utilizzata.

- Non avevo a portata di mano il caricabatterie e lo smartphone Android si è scaricato completamente prima dei cicli previsti: cosa faccio?

Può capitare di scaricare completamente la batteria e di non avere il caricabatterie sempre dietro: in tal caso andrà benissimo un ciclo standard.
Mettetelo sotto carica per 2 ore e a carica completata avviate il device con il caricabatterie ancora inserito.
Considerate questo come un ciclo "normale", non azzerate il conteggio dei cicli per via di questo incidente di percorso.

- Quali applicativi e widget di gestione energetica sono utili per mantenere un'autonomia elevata della batteria?

In teoria nessun applicativo è veramente utile: quasi tutti gli applicativi occupano RAM e CPU e come tali consumano sempre un po' di batteria.
Gran parte dei widget e applicativi dedicati al risparmio energetico e alla calibrazione non permettono quasi mai di recuperare il 5-10 % di autonomia e spesso perdono questo vantaggio in quanto contengono al loro interno barre pubblicitarie che uccidono la batteria!
L'unico metodo serio per risparmiare la batteria (senza appoggiarsi a programmi terzi) è spegnere tutte le connessioni quando non utilizzate (Wi-Fi, Bluetooth, Sincronizzazione automatica, GPS, 3G), utilizzare la rete 2G al posto delle reti UMTS/HSDPA (soprattutto se nella vostra zona la ricezione del 3G è altalenante) ed impostare un valore di timeout schermo basso (sotto al minuto) e disattivare i dati in background!

- Carica e presa di Corrente

Quando si collega il Telefono alla presa, per ricaricarlo, è raccomandato inserire per primo l’alimentatore al Device e poi alla pressa di corrente; procedimento inverso, invece, quando il Telefono è carico, sganciare per primo l’alimentatore dalla presae poi dal Device!